Quello del mobile antico è un settore vastissimo, un mondo che rimane la testimonianza viva del nostro passato e il desiderio di raccogliere e conservare queste cose è naturale e comprensibile. L’antiquariato è il commercio degli oggetti antichi con esclusione di quelli che fanno parte delle raccolte museali, reperti archeologici, dipinti, sculture e altri oggetti d’arte conservati nelle pubbliche collezioni che sono di proprietà demaniale. Il commercio antiquario ha avuto nel tempo una diffusione a nuove fasce di clienti per l’esigenza di completare un’arredamento con pezzi che armonizzano tra di loro o che hanno un valore affettivo e continuare una tradizione famigliare .
Prima di un acquisto l’amante del mobile antico dovrebbe fare perno sul gusto, sulla sensibilità e la cultura. Un mobile antico non stanca e non è soggetto al variare delle mode. Che acquistiate in una casa d’aste, da un collezionista, da un antiquario, in una mostra, da un raccoglitore, restauratore, a mercati e mercatini di ogni genere e sorta, e anche on-line, ricordate la differenza tra vecchio e antico, le proporzioni e le forme, l’invecchiamento dei materiali, le tecniche costruttive, la decorazione, lo stile e l’epoca, gli interventi subiti. Ci vuole una certa sensibilità per accostare oggetti antichi di diverse epoche stilistiche, e per l’impiego nelle nostre case e ambienti moderni sono più adatti pochi pezzi singoli, cercando di mantenere nella stanza la stessa epoca o la stessa cromatura del colore ligneo. Il vostro acquisto deve sempre essere accompagnato da certificato con fotografia. Osservate, chiedete e informatevi.
In un’era in cui la domenica gli outlet sono luogo simbolo del nostro Paese, costruiti spesso come borghi medievali, dove parlarsi non è più di moda, dove la cortesia è scambiata per debolezza e antiquato formalismo, il degrado dei rapporti umani ci impoverisce, tutto però ha un valore ed un prezzo. Considerate i patrimoni storici artistici come parte essenziale della nostra identità culturale, il fascino e la straordinaria bellezza della storia dell’arte italiana sono apprezzati e ricercati in tutto il mondo anche per valorizzare gli ambienti più raffinati. Abitare tra mobili ed oggetti antichi in case moderne è un problema quanto mai attuale. Valorizzare gli ambienti con alcuni pezzi antichi è il desiderio non solo del pubblico abbiente, ma anche di un pubblico più vasto che vuole affermare il suo gusto nelle case in cui vive. Pochi pezzi possono decidere della bellezza e del prestigio di una casa purchè si abbandoni la corrente di moda, si sappia combinare sapientemente l’antico con il nuovo, e sulla scelta domini il gusto personale perchè è la vostra soggettività che prevale.
Ora fermatevi un’istante, immaginate di infilare la chiave per aprire la vostra porta, finalmente a casa. Probabilmente il primo dei sensi che viene sollecitato è l’olfatto e poi la vista. Osservando il vostro ordine o disordine immediatamente vi sentite a vostro agio. Che si tratti di un monolocale o di una grande abitazione, la principale fonte di soddisfazione e quella che provate guardando tutti gli oggetti, i mobili raccolti e posizionati con cura a seconda delle vostre esigenze, avete unito il design alla funzionalità, avete eliminato il superfluo e recuperato l’essenziale, anche alle pareti avete dato uno stile inconfondibile con il quale la vostra casa ha acquisito un’atmosfera unica ed irripetibile, quindi che l’antiquariato sia amore a prima vista, un colpo di fulmine!